ANCORA SUL GIOCO DEI RIFIUTI
di Oronzo Pedio
"Finalmente è chiuso l'impianto. Ma ora cosa succederà?" Questa l'apertura di un manifesto del "Movimento Emergenza Rifiuti" di Poggiardo, affisso, nei giorni scorsi, in diverse strade cittadine. Ancora una volta si torna sull'argomento rifiuti, un tema che, purtroppo, al pari di altri importanti argomenti, non ha mai appassionato la Collettività poggiardese. (In merito a questo disinteresse dovrebbero sorgere forti interrogativi, perchè una Società civile disattenta o peggio ancora abulica rischia di produrre, nel tempo, "guasti" sociali inimmaginabili).
Ad alcuni giorni dal manifesto prima citato la diffusione di una lettera, datata 30 gennaio, indirizzata a diverse Istituzioni pugliesi da parte di un Concittadino da qualche tempo "molto attento" su determinati temi. Una missiva il cui contenuto è stato superato in gran parte nella stessa giornata del 30 gennaio da una Ordinanza della Regione Puglia e dalle decisioni assunte in una riunione tenuta presso la Provincia di Lecce, sempre nella mattinata del 30. (Le emittenti locali hanno dato ampio risalto al raggiungimento di una "soluzione temporanea" che tutti i protagonisti hanno ritenuto positiva).
Chi ha seguito e chi segue da tempo la storia del "problema rifiuti" a Poggiardo (noi abbiamo affrontato l'argomento in numerose occasioni, iniziando ad occuparcene in tempi non sospetti, ovvero dal 1998... anno di attivazione della discarica chiusa nel 2003), intravede l'esistenza di un filo che porta ad uno impellente bisogno, da parte di alcuni, di "pura" visibilità politica.
Abbiamo sempre manifestato contrarietà ad ogni tipo di insediamento nel nostro territorio che avesse a che fare con i rifiuti. Ritenevamo che, nel 2003, con la chiusura della discarica, la Comunità avesse già dato il proprio "contributo" e che ulteriori interventi non avrebbero dovuto coinvolgere e danneggiare la nostra Cittadina.
Riesce difficile comprendere ed accettare altre posizioni. E' dal 2002 che si parla di "Impianto di biostabilizzazione" a Poggiardo. Al di là dell'ingiustificabile ritardo da parte di alcuni Concittadini (oggi così attivi) nell'affrontare un argomento che è oggetto di "decisioni" assunte nel 2002, appunto, sarebbe interessante sapere, senza inutili sofismi, se gli stessi Concittadini siano o meno a favore del nuovo impianto che dovrebbe essere realizzato nei prossimi mesi, con crismi diversi da quello che ha funzionato finora.
Per quanto ci riguarda abbiamo sempre espresso la netta contrarietà ad ogni ipotesi del genere... senza posizioni pregiudiziali a "prescindere", ma attraverso un ragionamento politico ampio.
Attendiamo fiduciosi di conoscere l'esistenza di posizioni altrettanto chiare...