Rifiuti a Poggiardo - La Critica Politica

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Il problema dei rifiuti a Poggiardo e il dibattito politico

di Oronzo Pedio

C'è voglia di contare nella Cittadinanza di Poggiardo in merito al tema rifiuti. C'è una grande voglia di partecipare, di contare tanto che, ad esempio, tutti i Consigli Comunali sull'argomento registrano una presenza di Cittadini assolutamente insignificante. (Al massimo 35 persone su una popolazione di oltre 6.000 abitanti). E' pur vero che la gente agli angoli della Piazza discute (su che cosa, se non partecipa?), così come nei bar. Noi, con spirito costruttivo, mettiamo a disposizione di chi non partecipa ai momenti pubblici, eppure vuole saperne di più, alcuni interventi relativi a diversi Consigli Comunali. Per par condicio pubblichiamo, oggi, sia un intervento della maggioranza che uno dell'opposizione. Il Consiglio è quello del 13 novembre scorso. Siamo certi che, leggendo tali resoconti, molti Cittadini avranno maggiore contezza e sicuramente le idee più chiare sul tema rifiuti.
I commenti all'indirizzo: pedio@criticapolitica.it  


Poggiardo, 18 novembre 2007

Intervento della Maggioranza


Consigliere Gianfreda, io credo che questa Maggioranza in realtà è stata sempre sensibile ai problemi sia dei cittadini e sia, praticamente,  alle istanze emerse dall’Opposizione. Tanto è vero che oggi, in tre punti all’Ordine del giorno, due avete fatto richiesta di rinviare le ratifiche e, quindi, senz’altro siamo stati sensibilissimi, e questo dove voi ci avete suggerito praticamente di fare, se ci sono gli estremi, ricorso all’impianto attuale, noi, chiaramente, l’abbiamo già preso in considerazione al quale ti sei dichiarato pure soddisfatto. Ecco, caro consigliere Gianfreda, noi non è che, praticamente, stiamo facendo del rifiuto a livello imprenditoriale, oppure rifiuto equivale a risorsa. Tanto è vero che nel 2002 noi abbiamo deliberato per questo impianto di biostabilizazione, dove non si parlava assolutamente di ristoro ambientale, dove non si parlava assolutamente di ristoro ambientale. Mi collego pure sul fatto che se noi tutti presi dal consigliere Quaranta al Sindaco, andremmo oggi al voto,  penso che siamo stati trasparenti, nei confronti di tutti i cittadini, dove nel 2001 ci siamo candidati e abbiamo parlato della messa in funzione di quell’impianto e, quindi, già nel 2001 i cittadini ci hanno eletti, nel 2006, nel 2006, già avevamo deliberato per l’impianto Cogeam e, quindi, pure i cittadini hanno risposto a quello che noi avevamo già programmato. Quindi, presumo, caro Consigliere Gianfreda, siccome, praticamente, non possiamo fare un processo alle intenzioni, io la discarica, l’ho detto l’altra volta, me la sono trovata, me la sono trovata (anch’io, anch’io, interviene il Consigliere Gianfreda, ndt), difatti, anche tu, io non sto dicendo che lei non se l’è trovata. Difatti, io me la sono trovata in realtà. Responsabilmente siamo riusciti, col governo Fitto, a prescindere chi è di Centrodestra, chi è di Centrosinistra, a me non interessa, poco interessa, io parlo per l’interesse del mio paese, siamo riusciti a farla dismettere, cioè la discarica ormai non c’è, non esiste. Poi il governo  Fitto ha fatto una filiera dove aveva un progetto per i rifiuti appoggiato di questo governo, del Centrosinistra, tanto è vero che il commissario attuale, il commissario Vendola… consigliere Carluccio è inutile che si giri dall’altra parte, purtroppo devo dire la verità… devo dire la verità… bisogna dirla, chiedo scusa… il commissario Vendola si sta scaricando dalle responsabilità, cose che ha portato prima il governo Fitto a termine, le sue responsabilità, senza problemi. Quindi, assolutamente, la filiera Fitto, la filiera Fitto, praticamente, se si mette a regime è chiaro che non ci sono problemi.  Poniamo il caso, poniamo il caso, che ce ne fossero nel futuro è naturale che noi per l’impianto che si andrà a costruire, come stiamo facendo adesso ricorso al Tar se ci sono gli estremi,  anche… no, no, assolutamente, siamo riusciti a chiuderla, perché o no Antonietta? … No, adesso lo stiamo facendo ma non l’abbiamo fatto noi assolutamente, ce lo hanno imposto. Chiuderemo quello complesso, quale? Non ho capito ("Quello che non funzionerà, dici…" interviene la Consigliera Lanzialo). Se non funzionerà come deve funzionare, se non funzionerà come deve funzionare… e perchè no? Quindi, per questo, per quanto mi riguarda, io e credo la Maggioranza… e tutta la Maggioranza è favorevole e non assolutamente per quanto riguarda perché è uguale a risorsa.
Grazie.

Intervento dell'Opposizione

Pensavo che sui rifiuti si… buonasera. Pensavo che sui rifiuti si fosse arrivati a dire tutto, ma, in realtà, mi accorgo che si è arrivati a dire il contrario di tutto. E trovo banale e infantile che questa amministrazione comunale quando gli si indica piuttosto che discutere sulla luna vadano a fare le discussioni sul dito che, sul classico dito che indica la luna. E mi riferisco ai vari palleggiamenti che fate fra Destra e Sinistra come se voi, quando andate a buttare una lattina di Coca Cola nel vostro secchietto della spazzatura, a casa, se riflettete se quella Coca Cola l’ha fatta un’azienda di Destra, un’azienda di Sinistra, un’azienda di Centro, un’azienda di sopra, un’azienda di sotto o la buttate e basta. Quindi già il discorso si pone con la creazione della lattina… ma andiamo avanti. Voi siete chiaramente a favore dell’impianto complesso… è inutile che… questo i cittadini l’hanno capito, non vi potete nascondere dietro le scelte fatte dalle giunte precedenti da questa Giunta, perché questa Giunta che da due anni si trova a gestire e non è una difesa, perche se questa Giunta regionale sbaglia, l’abbiamo detto anche negli altri Consigli, noi saremo i primi a intervenire, a vigilare come stiamo facendo… non abbiamo difficoltà di appartenenza… la nostra appartenenza è il territorio di Poggiardo, la nostra appartenenza sono le radici, la nostra cittadinanza nel territorio di Poggiardo, la nostra appartenenza non è politica d’amblè, nasce prima dall’essere cittadini di Poggiardo e volere uno sviluppo per Poggiardo. Giustificate il tutto con un ristoro ambientale… come se dovessero arrivare milioni, miliardi, mò voi siete molto più esperti di me per quanto riguarda le gestioni forse dei denari, ma non le scelte politiche che stanno dietro la gestione dei soldi… e attenzione adesso la politica è gestione, ma non è indirizzo, la politica deve tornare a fare indirizzo delle cose, non gestione delle cose.

A parte questa piccola parentesi, voi giustificate tutto con il ristoro, ma il vostro piano di impresa per questo ristoro, visto che a voi piace fare impresa, piace… qual è? Che cosa volete fare con questi denari che arriveranno fantomatici dal ristoro. Qual è il piano d’impresa, ditecelo. Può darsi, può darsi che noi… no si aspetta che arrivi qualche altra industria che, magari farà un altro impianto e darà un altro ristoro e vivremo felici e ristorati.

I rifiuti, hai detto Giacomo, si allargano come a macchia d’olio, non è una discarica, due, con l’impianto saranno molte di più. E se voi ci garantite, pensa un po’, voi che non siete tecnici del settore riuscite a garantire un aspetto così grande e così  importante, ci garantite che l’impianto funzionerà come un orologio. A parte che gli orologi pure si rompono, anche quelli delle migliori marche, sia quelli d’oro, come voi dipingete questo impianto complesso, sia quello di plastica che si compra a 5 euro. Ma chi farà i controlli nelle zone limitrofe all’impianto… basta che voi andiate dove adesso abbiamo il nostro impiantino e guardate un po' sulle zone limitrofe cosa c’è. Quando sorgerà l’impianto complesso chi farà i controlli sulle zone limitrofe… questo me lo volete dire? Se mi rispondete con cose politiche “chi l’ha fatto, l'ha fatto Vendola, l’ha fatto Fitto”, vi faccio una domanda: “chi vigilerà sulle zone limitrofe alla discarica” dove è il vero problema delle discariche, perché è lì che le discariche inquinano, gli impianti, tutti i luoghi dove ci sono dei depositi a rischio. Ditemi, forse… voi ci dipingete che vivremo in quest’ambiente… bello… Giuseppe dice che ci saranno i profumi, ma sempre in una discarica vivremo, bella, dorata, sempre in una discarica vivremo…  Noi in casa nostra non ci facciamo solo il bagno, mettiamo il marmo per stare comodi, ma ci facciamo anche il tinello, la sala… quale sarà il vostro salotto… è possibile saperlo?

Avete visitato l’impianto di Siena: quanti anni fa, Signor Sindaco? Quanti anni fa, Signor Sindaco, forse più di cinque anni fa, forse… più di cinque anni fa… siete andati a vedere la realtà attuale? No. Io ci sono andato e vi garantisco non è rosea come voi la dipingete. E voi che cinque anni fa siete andati a Siena a vedere ‘sta cosa meravigliosa poi avete l’ardire di dire che poi le grotte carsiche c’erano anche quando si è fatta la discarica venticinque anni fa, quando è stato…  Certo, c’erano le grotte carsiche, ma c’era anche un’altra esigenza politica e tutto va contestualizzato. Allora, se tutto va, se tutto deve essere contestualizzato, e voi, dopo appena venticinque anni criticate una scelta fatta, che cosa diranno i nostri pronipoti fra 99 anni, che cosa diranno, come faranno a contestualizzare… a meno che voi non vi augurate che con il ristoro voi sarete talmente tanto ristorati da stare qui fra 99 anni altri… ahimè… ve lo auguro eh…


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