SALENTO D'AMARE
(Viaggi e miraggi)
di Oronzo Pedio
Queste foto sono state scattate scattate domenica 14 gennaio 2007. Passando per la piazza principale di Poggiardo, ovvero Piazza Umberto I, ci siamo accorti che, accanto al solito cassonetto stracolmo di ogni genere di rifiuti, qualche "buontempone", amante dell'ambiente e rispettoso del proprio paese, aveva provveduto a depositarvi la tazza di un water... Oramai nel nostro Comune non vi è più alcun limite alla decenza! C'è un inaccettabile "senso di impunità", di strafottenza che qualifica negativamente una Collettività sempre più indifferente e incapace di alcun tipo di reazione civica.
Sembra che nessuno abbia occhi per vedere, nessuno abbia voce per parlare, per denunciare una situazione di degrado del Paese che diventa ogni giorno più allarmante. Una sorta di abulia collettiva che non lascia scampo, tutto risucchiato da una quotidianità avvilente e priva di prospettiva.
A poche decine di metri da Piazza Umberto I una casupola cadente, come si può vedere dalla foto, il cui portone in ferro è corroso dal tempo, divelto... l'interno colmo di immondizia e di sporcizia di ogni genere... Anni su anni in condizioni di evidente pericolosità senza che qualcuno di preoccupi di intervenire... è normale per il nostro Comune.
Strada statale Poggiardo Maglie. Sono centinaia e centinaia le automobili che attraversano quotidianamente l'arteria... Settimane e settimane, anzi mesi ed anni che le piazzole di sosta presentano "carcasse di pneumatici", bottiglie di vetro... in quella fotografata due valige marroni che sembrano di cartone... e immondizia, immondizia e ancora immondizia.
In questa foto addirittura un materasso adagiato su cumuli di rifiuti con, sullo sfondo, una splendida campagna. Un contrasto stridente! Il materasso è lì da mesi a deturpare, insieme all'immondizia, il paesaggio circostante.
Da qualche settimana, sulla medesima strada, si affaccia la possibilità di trasformare un altro pezzo di campagna in luogo dove depositare eternit. Come si può vedere dalla foto. Fino a qualche settimana addietro vi erano, nello stesso luogo, un paio di cucine che, dopo anni di "parcheggio", sono state rimosse. Per l'eternit c'è sempre tempo!
... Ma "noi" stiamo costruendo gli alberghi... mica è una cosa da poco. Due alberghi a Poggiardo, mica da ridere. Nel Salento abbiamo i musei, la civiltà messapica... la notte della taranta...
Nei prossimi giorni continueremo il nostro viaggio...
Poggiardo, Gennaio 2007